Lo smaltimento dei liquami prodotti dagli animali zootecnici, al giorno d’oggi, è diventato di difficile gestione a causa del loro elevato contenuto in ammonio (NH4) e fosforo (P). Soprattutto il loro elevato contenuto in ammonio, comporta un’elevata emissione di composti azotati (in particolare ammoniaca, ma anche ossidi di azoto) e quindi di cattivi odori negli stessi allevamenti e nei processi di compostaggio e di lisciviazione sotto forma di nitrati dopo lo smaltimento nei terreni.
Un aiuto importante sarebbe l’installazione presso gli allevamenti di un sistema di trattamento dei reflui zootecnici in grado di ridurre drasticamente il loro carico in azoto e fosforo.
Sulla base di questa problematica, è possibile aggiungere la possibilità di sfruttare le peculiari proprietà chimico-fisiche di particolari rocce, le zeoliti.
Le zeoliti, presentano elevata e selettiva capacità di scambio cationico, elevata ritenzione idrica, permeabilità ampiamente disponibili in natura, consentono di:
- Ammendare i terreni agricoli e conseguentemente ridurre drasticamente l’apporto di fertilizzanti e acqua irrigua con notevole incremento quali-quantitativo dei raccolti;
- Abbassare l’eventuale eccessiva salinità delle acque utilizzate a scopi irrigui;
- Ridurre l’impatto ambientale (emissione dei cattivi odori e di gas serra, contenuto in azoto e fosforo) dei reflui zootecnici mediante il loro inserimento (nell’ordine del 2-3%) nel successivo trattamento dei reflui stessi prima del loro smaltimento.
Le zeolite ZEOFIORE somministrata nel trattamento dei liquami provenienti dagli animali zootecnici, rappresenta un valido mezzo per ridurre il contenuto in azoto ammoniacale e fosforo dei reflui zootecnici e le conseguenti loro emissioni di cattivi odori e gas serra grazie alla sua elevata capacità di scambio cationico (230 cmol/kg) L’aggiunta della ZEOFIORE nel trattamento del liquame consente di ridurre buona parte del contenuto di azoto ammoniacale (NH4) e quasi totalmente quello in fosforo con conseguente emissione di gas serra e di cattivi odori negli allevamenti stessi e nelle zone limitrofe.
Inoltre la presenza della ZEOFIORE, nelle lettiere degli allevamenti comporta un netto miglioramento delle condizioni igieniche e del benessere dell’animale, rendendo l’ambiente più vivibile, riducendo il tasso di umidità, carica microbica, sviluppo di larve, insetti, funghi e altre proliferazioni biologiche indesiderate.
di Carlo Priore